Lombardia, Veneto e Nordest sono i motori trainanti dell’economia italiana, così sostiene la CGIA di Mestre.
La crescita economica guidata dalla Lombardia, è seguita da Trentino Alto Adige, Emilia Romagna e Veneto. Anche il Sud presenta risultati promettenti, con Campania, Abruzzo, Sicilia, Basilicata e Puglia in crescita.
Il contributo di Lombardia e Nordest al PIL nazionale è in costante aumento, raggiungendo il 46,3%. Il Veneto dimostra resilienza con consumi familiari, investimenti e produzione industriale in crescita, nonostante le sfide nell’edilizia e nell’agricoltura, in sofferenza.
Il nuovo triangolo industriale, con Milano come punto di riferimento e i nuovi vertici rappresentati da Bologna e Venezia, conferma il suo ruolo centrale nell’economia nazionale.
Questa collocazione geografica, che comprende tutto il Nordest, è evidenziata anche dai flussi di merci lungo le autostrade del Nord. Lungo l’asse Milano-Brescia e Brescia-Padova, transitano ogni giorno oltre 15.000 veicoli pesanti in più rispetto all’asse storico Torino-Milano, indicando il peso economico del nuovo triangolo industriale.